Sabato 20 Maggio, andiamo ad arrampicare in falesia, al Mottarone.
Il Mottarone (1491m) si presenta come un panettone boschivo, tra il lago Maggiore e quello d’Orta.
Dalla sua cima si apre un belvedere a 360° sui laghi e su buona parte delle alpi Occidentali (bellissimo quello sul Monte Rosa).
Apprezzato da tutti per le sue piste da sci è anche un vero paradiso per chi ama arrampicare e praticare boulder.
Sparse qua e là emergono strutture rocciose di ottimo granito, conosciuto come “granito Rosa di Baveno”, sulle quali sono state tracciate diverse vie.
All’inizio di stampo classico, sfruttando le fessure (artificiale), in seguito, con l’avvento di nuovi materiali e tecniche di attrezzatura più sicure, furono aperti nuovi itinerari in placca a carattere marcatamente sportivo.
Oggi in questa area attrezzata esistono circa un centinaio di vie, molte di più tiri e di elevato contenuto tecnico e atletico, pronte a soddisfare sia il principiante che il climber esperto.
La varietà di difficoltà presenti, dai facili itinerari introduttivi, alle vie più estreme, dall’artificiale alle vie alpinistiche, fanno del Mottarone un sito unico per chi arrampica.
Per gli amanti del boulder, c’è solo l’imbarazzo della scelta, per la grande quantità di massi e blocchi, di tutte le dimensioni e difficoltà.
Alcuni settori, vista la facilità dei gradi, vengono spesso utilizzati dalle sezioni locali del C.A.I. per corsi d’arrampicata, mentre il Soccorso Alpino vi tiene esercitazioni e simulazioni d’intervento.
Tutti i dettagli nella locandina